… E’ arrivato il lunedì … come lo chiama la mia nonna il giorno degli avanzi!!! … la domenica con l’inizio dell’inverno si usava fare il lesso accompagnato con verdure cotte oppure mostarda e con la carne bollita avanzata della domenica ai suoi tempi si preparavano le polpette o il polpettone ma questi erano altri tempi!!! Ora nella cucina delle giovani coppie succede di rado di fare un bollito … ma oggi ho deciso di “commemorare” il lunedì di fare il polpettone ma con il macinato fresco preso alla mia macelleria di fiducia …
Polpettone arrotolato

Ingredienti:
- 800 gr di macinato di manzo
- 1 uovo
- 1 cipolla
- 1 kg di bietole fresche
- 1 hg di prosciutto cotto
- 150 gr di formaggio a fette
- pan grattato quanto basta
- 1 bicchiere di vino bianco
- sale, pepe, burro e olio evo
Procedimento: mischiare al macinato l’uovo intero, sale e pepe e stenderlo su un foglio di carta pellicola. Nel frattempo stufare la cipolla e far appassire le bietoline, aggiustare di sale e pepe e togliere dal fuoco e tritare grossolanamente a coltello. Riprendere il macinato e farcirlo con le fette di prosciutto cotto, il trito di bietole e le fette di formaggio. Aiutandosi con la pellicola formare un rotolo facendo attenzione e richiudere per bene il ripieno. Passarlo poi nel pan grattato e iniziare a rosolarlo con del burro e dell’olio. Sfumare con il vino bianco, aggiungere dell’acqua calda e metterlo in forno a 180° per 30 minuti circa.
Curiosità. Il nome polpettone, alcuni sostengono, che derivasse dal sostantivo “polpa”: perché si utilizzano le parti più morbide degli animali (ovvero la polpa) e venivano mescolate ad altri pochi ingredienti di scarto. Altri affermano che derivi dal sostantivo “polpetta”, in quanto non è altro che una sua variante dalle dimensioni notevolmente più grandi e tagliato a fette. A fine Ottocento nei manuali di cucina compaiono le prime notizie e ricette sul polpettone. Il più importante è l’ “Appendice della traduzione italiana de Il cuoco reale e cittadino dedicata ad “alcune vivande all’italiana d’ottimo e d’ultimo gusto”. Il polpettone napoletano si differenzia dalle altre varianti regionali, in quanto nella ricettala farcitura è a base di uova, salame e provolone e la cottura viene ultimata nel sugo